L'esperto Roberto Ripamonti va alla scoperta degli specchi d'acqua più spettacolari e dei pesci più incredibili d'Italia mostrando svariate tecniche di pesca.
Il principe Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Totò nacque il 15 febbraio del 1898 a Napoli e morì a Roma, 15 aprile 1967. Soprannominato il Principe della risata è
stato un comico, attore, scrittore, cantante e compositore italiano.
Egli è considerato uno dei più grandi artisti italiani del 20° secolo.
Inizialmente Totò ha guadagnato la sua popolarità esibendosi come
artista comico, famoso per i suoi ruoli drammatici, ha lasciato
trapelare dalle sue performance una certa poesia. Lo scrittore Umberto
Eco ha così commentato l’importanza di Totò nella cultura italiana: “In
questo universo globalizzato in cui sembra che tutti guardino gli stessi
film e mangino lo stesso cibo, ci sono ancora le fratture abissali e
travolgenti che separano una cultura da un’altra”. Il regista Mario
Monicelli , che ha diretto alcune delle più apprezzate pellicole
con Totò, così ha descritto il suo valore artistico: “Con Totò, abbiamo
sbagliato tutto. Era un genio, non solo un attore grandioso. E noi lo
abbiamo costretto, ridotto a un comune essere umano, e quindi gli
abbiamo tarpato le ali”.